Yoga gentile per divenire cedevoli

La gentilezza si coltiva anche sul tappetino e questa lezione di Yoga gentile con Enzo Ventimiglia ne è una dimostrazione. È un esempio di come con la dolcezza dei movimenti (al pari delle parole) è possibile raggiungere risultati insperati, in questo caso allentare le tensioni del corpo e divenire più cedevoli.

Yoga gentile, che cosa farai

Indulgi nei movimenti fluidi e dolci per risvegliare tutte le aree del tuo corpo. Concediti il tempo per assaporare ogni gesto, assecondando le tue resistenze finché non allentano la presa o svaniscono del tutto lasciandoti una sensazione di leggerezza e armonia. Crea spazio tra le scapole, nelle anche con particolare attenzione ai flessori e nella colonna vertebrale attraverso delle torsioni calibrate. Infine prenditi cura del tuo respiro per riequilibrare i livelli di energia con un ciclo di Nadi Shodana, la respirazione a narici alternate, prima di sdraiarti nello Savasana finale!

Guarda anche la raccolta di lezioni per la flessibilità: Sii flessibile

Struttura del corso

• 00:00 – 07:10 Inizia da Balasana ed esegui le prime posizioni a terra
• 07:10 – 30:20 Da Adho Mukha Svanasana entra nel cuore della sequenza che include pose come Trikonasana, i Guerrieri, Ganesha, Panca laterale e Chandrasana
• 30:20 – 35:00 Janu Sirsasana e Gomukhasana
• 35:00 – 37:30 Nadi Shodana
• 37:30 – 40:00 Resta in comoda posa